Un’importante iniziativa sui disturbi specifici di apprendimento a livello UE

Ci scrive Rebecca Lizier, studentessa del terzo anno di “European Studies” a Maastricht University e nostra utente dal 2013.

 «Sono arrivata a questo punto anche grazie a voi. Nel 2010 sono stata diagnosticata dislessica. Da piccola tutti i miei amici leggevano i libri e io non riuscivo – questo era molto frustrante. Nel 2013 mia mamma ha trovato la vostra organizzazione e mi ha iscritto. Sentire i libri mi ha aiutato ad imparare l’italiano ad sviluppare una memoria per l’ascolto che ho affinato molto con gli anni e mi ha permesso di  sviluppare un interesse per la cultura (e i libri).Ormai ascolto tante cose: le notizie, il materiale per l’università e libri. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare Voi e  tutti i donatori di voce»

Rebecca ora chiede il sostegno di tutti noi per il suo progetto: infatti, ha iniziato una “European citizen initiative”, ovvero una raccolta firme a livello europeo per porre un argomento all’attenzione della Commissione Europea.Questa funzione è stata introdotta con il Lisbon treaty 2007, quindi è relativamente nuova e sconosciuta.

Questa raccolta firme è già stata accettata dalla commissione e inizia proprio oggi  27.10.2022 sul sito istituzionale dell’UE.

In breve, questa raccolta firme punta ad adottare una definizione europea dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e garantire fondi per la ricerca.

 

Per info e sostegno questa importante  iniziativa

https://europa.eu/citizens-initiative/select-language?destination=/initiatives/details/2022/000008

 

Noi abbiamo già firmato!

 

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