"Erwin Rommel scrive le note prese da lui stesso dopo i combattimenti cui partecipo' tra il 1914  e il 1917. Anche se minuziose nei particolari delle descrizioni,il carattere dell' autore affiora nella rapidità della scrittura,semplice e molto scorrevole.

Le prime pagine descrivono le operazioni in Belgio e in Francia nel '14 e nel '15, e poi le operazioni in Romania nel '17.

Ma quello che più interessa il lettore italiano e il corpo stesso del volume,dedicato all' inizio della battaglia di Caporetto e l' episodio di Longarone  e della battaglia del Grappa.Nella descrizione di alcuni tra i maggiori episodi di Caporetto,senza entrare nelle solite polemiche,discussioni e recriminazioni,si capisce finalmente in modo molto chiaro perché " i tedeschi passarono".Oltre  a questo,si comprende anche dalle manovre fulminee che il giovane ufficiale tedesco opera quasi sempre alle spalle del nemico,come i concetti di tempo,rapidità e sorpresa fossero già ben radicati nella futura Volpe del Deserto."