Scheda audiolibro

35 Prove che il Diavolo esiste

di Frossard André

Dalla seconda di copertina

Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.

Audiolibro realizzato con il contributo di:

L.C. Milano Alessandro Manzoni

copertina il diavolo forse

SUPPORTI DISPONIBILI

MP3

7 tracce

Disponibile

TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste

AUTORE: Frossard André

CATEGORIA: Umorismo

SOTTOCATEGORIA: Umorismo

EDITORE: S.E.I.

ANNO: 1978

LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia

LINGUA: Italiano

CODICE: 600065

CODICE ISBN: 88-05-05816-5

VISUALIZZAZIONI: 738

NOTE: 

MEDIA VALUTAZIONI

Libro: 5

Qualità: 5

VALUTAZIONI UTENTI

Inserita il 05/11/2020 da Delirio

Voto libro: 5 – ottimo

Voto qualità: 5 – ottimo

Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!

Scheda audiolibro

Era un giorno qualsiasi: Sant'Anna di Stazzema, la strage del '44 e la ricerca della verità - Una storia lunga tre generazioni

Guadagnucci Lorenzo

Dalla seconda di copertina

“La mattina presto del 12 agosto – un sabato – eravamo già tutti in piedi quando qualcuno arrivò gridando: ‘I tedeschi! I tedeschi!’.”

Alberto ha 10 anni e si salva solo per caso dall’eccidio nazista di Sant’Anna di Stazzema (12 agosto 1944), in cui vengono uccise sua madre Elena e altre 400 persone. Eccidio che in Italia viene dimenticato fino al processo, clamoroso, del 2004, al quale si arriva grazie alla tenacia di un magistrato che riesce a individuare i responsabili della strage strappandola all’oblio.

Anni più tardi, durante il G8 di Genova del 2001, ancora una violenza cieca, insensata, torna a farsi spazio nella storia personale dell’autore di questo libro, nipote di Elena, che qui ricostruisce le vicende drammatiche e appassionanti della sua famiglia lungo tre generazioni, ma anche uno spaccato del nostro Paese dove Sant’Anna di Stazzema diventa un simbolo e un punto di partenza “per un pensiero nuovo, una cultura diversa”.

“Tante volte ho ripensato a quella giornata che ha cambiato la mia vita e distrutto quella della mamma. So di essermi salvato grazie a un episodio piccolo piccolo: la decisione di seguire Arnaldo e nonno Pasquale, disobbedendo alla mamma. Lei mi voleva tenere con sé, quella mattina, ma io non ero il tipo da obbedire subito a qualsiasi ordine.

Forse, se fossi stato un bambino timoroso, attaccato alle gonne della madre, sarei rimasto con lei e avremmo condiviso la stessa sorte: l’incolonnamento, la chiusura dentro la stalla della Vaccareccia, le bombe a mano, i colpi di mitra, l’incendio. Le sono sopravvissuto grazie a una decisione presa d’istinto quel sabato mattina, al limitare fra l’aia e il bosco. Da una parte lei che mi diceva ‘Alberto resta qui’, dall’altra Arnaldo che si incamminava sulle orme del nonno: ‘Dai, andiamo anche noi’.”

15 tracce

Disponibile

TITOLO: Era un giorno qualsiasi: Sant'Anna di Stazzema, la strage del '44 e la ricerca della verità - Una storia lunga tre generazioni

AUTORE: Guadagnucci Lorenzo

CATEGORIA: 5.1 - Storia - Politica - Società

EDITORE: Terre di mezzo

ANNO: 2016

LETTO DA: Sessolo Graziano

LINGUA: Italiano

CODICE: 510887

CODICE ISBN: 978-88-6189-391-7

NOTE:

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