Scheda audiolibro
35 Prove che il Diavolo esiste
di Frossard André
Dalla seconda di copertina
Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.
L.C. Milano Alessandro Manzoni
TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste
AUTORE: Frossard André
CATEGORIA: Umorismo
SOTTOCATEGORIA: Umorismo
EDITORE: S.E.I.
ANNO: 1978
LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia
LINGUA: Italiano
CODICE: 600065
CODICE ISBN: 88-05-05816-5
VISUALIZZAZIONI: 738
NOTE:
MEDIA VALUTAZIONI
Libro: 5
Qualità: 5
VALUTAZIONI UTENTI
Inserita il 05/11/2020 da Delirio
Voto libro: 5 – ottimo
Voto qualità: 5 – ottimo
Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!
Scheda audiolibro
Venezia: Un luogo chiamato Seco
Zuanelli Emilio
Dalla seconda di copertina
Venezia la città che tutti devono visitare almeno una volta nella vita presenta nella sua attrazione magica almeno due volti. Quello della meraviglia che attrae e accentra masse di turisti in Canal Grande, Piazza San Marco e all’entrata dei monumenti indicati dalle guide turistiche, qui poi c'è quello che fa sentire la città come un'altro mondo che porta il visitatore a scoprire angoli nascosti di essa.
Per quest’ultimi, la curiosità dell’amatore più attento è soddisfatta dalla lettura di guide specialistiche, come quella sui percorsi e i luoghi del Casanova, o dei campi con le vere da pozza dell’artista Valma, o degli itinerari esoterici di Corto Maltese secondo Ugo Pratt e così via.
Solo che anche queste guide, per così dire intime, non vanno sempre al fondo dell'anima veneziana: saltano il luogo chiamato Seco Marina, ad esempio, perché nelle sue piccole calli non ci sono targhe da leggere o monumenti da ammirare. Leggendo invece il romanzo di Emilio Zuanelli si scopre che il dimenticato Seco Marina è stato ed è un sito originale della città, un luogo popolato da gente che respira un'aria da VI secolo, ricco di personaggi umanissimi e aperti al dialogo, un luogo in cui ciascun mattone delle case che si snodano come i denti di un pettine di parallelo di Sant’Iseppo trasuda storie intense di vita.
Il libro si compone di brevi racconti che sono certamente inventati, come l’autore amava dire a chi gli chiedeva se i personaggi presi dalla strada fossero realmente vissuti. Ma il fatti narrati risultano così spontanei che colpiscono e fanno sentire vivo e reale il vissuto difficile e magro della sua gente immaginata all'inizio del secolo scorso. La tipizzazione dei suoi eroi costruiti e descritti con acutezza psicologica e una punta di grottesco rende poi alta l'attenzione del lettore e aiuta a captare l'atmosfera fascinosa del loro habitat che è ai confini del surreale con la biancheria stesa tra le finestre insieme alle reti da pesca, le empiraperle disseminate a gruppetti tra i verdurai, i bambini che giocano e gli uomini dediti alle ombre, e tutti tenuti sotto controllo dal Benedeto di turno che spia dalla finestrella della sua casa-sommergibile a quota di periscopio.
Un luogo e un'atmosfera venezianissimi come solo sa offrire al visitatore il Sestiere di Castello che appartiene alla categoria della Venezia cosiddetta “minore”, un ambiente da “c'era una volta” e Zuanelli ci aiuta a ricordare che esso è anche una “isola” che sa di antico (come è effettivamente antico il suo primitivo schema urbanistico di case parallele tra due canali, quando al di là del Rio di San Giuseppe c'era solo la palude di Sant'Antonio): un altro mondo!
TITOLO: Venezia: Un luogo chiamato Seco
AUTORE: Zuanelli Emilio
CATEGORIA: 3.1 - Narrativa Italiana
EDITORE: s.n.
ANNO: 1990
LETTO DA: De Toffol Valeria
LINGUA: Italiano
CODICE: 311990
CODICE ISBN: n.c.
NOTE:
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