Scheda audiolibro

35 Prove che il Diavolo esiste

di Frossard André

Dalla seconda di copertina

Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.

Audiolibro realizzato con il contributo di:

L.C. Milano Alessandro Manzoni

copertina il diavolo forse

SUPPORTI DISPONIBILI

MP3

7 tracce

Disponibile

TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste

AUTORE: Frossard André

CATEGORIA: Umorismo

SOTTOCATEGORIA: Umorismo

EDITORE: S.E.I.

ANNO: 1978

LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia

LINGUA: Italiano

CODICE: 600065

CODICE ISBN: 88-05-05816-5

VISUALIZZAZIONI: 738

NOTE: 

MEDIA VALUTAZIONI

Libro: 5

Qualità: 5

VALUTAZIONI UTENTI

Inserita il 05/11/2020 da Delirio

Voto libro: 5 – ottimo

Voto qualità: 5 – ottimo

Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!

Scheda audiolibro

Il sistema vivacchia

Vitali Andrea

Dalla seconda di copertina

Come segretario bellanese del Partito, Aurelio Trovatore non vale una cicca. Invece di dare lustro alla sezione, di dimostrare prontezza e ardimento, sembra dormire nella bambagia. Un due di picche, insomma. Ci vorrebbe qualcuno di più deciso, con gli attributi, pensa Caio Scafandro. Uno come lui, per dirla senza falsa modestia. Già, perché dopo la rimozione del Tartina – il segretario precedente –, lo Scafandro ci contava proprio su quella carica. Anzi, se la meritava, secondo lui. Invece il Federale era andato a pescare quella nullità. Ma ora che il cognato è accusato di un furto di carbone, Caio Scafandro ha l'occasione per riscattarsi. Perché il Graziato, su cui pende una denuncia sottoscritta da un testimone in data 11 ottobre 1928, è iscritto al fascio: se dovesse essere giudicato colpevole, la figuraccia la farebbe anche il Partito. E dato che l'Aurelio non ha alcuna intenzione di prendere un'iniziativa che sia una, allora Caio Scafandro fa da sé: spedisce un telegramma alla federazione di Como perché procurino un avvocato come si deve che cavi dall'impiccio l'affiliato, e quindi salvi la faccia al Partito intero. Intanto i carabinieri, che hanno preso in carico la denuncia e attendono l'esito della vicenda ora passata nelle mani della pretura locale, assistono non senza divertimento all'evolversi della situazione. Perché a Bellano le cose non vanno mai come ci si aspetta. C'è sempre l'imprevisto che cambia le carte in tavola, e stavolta ha un nome: è il sistema Vivacchia. Se non fosse per questo, infatti, di avvocati all'udienza non se ne presenterebbero addirittura due. In "Il sistema Vivacchia", il maresciallo Ernesto Maccadò si gode qualche gustosa rivincita sugli sgangherati rappresentanti locali del regime. Alle prese con le proprie diffidenze nei confronti delle innovazioni tecnologiche, non sa decidersi se acquistare anche lui una radio nuova, che la moglie Maristella desidererebbe tanto e che è già arrivata in casa dell'appuntato Misfatti portando allegria e gioia di vivere. «Vedremo», va ripetendo il maresciallo, mentre è concentrato a dare una mano agli eventi affinché prendano la piega giusta quando il potere si fa violento e arrogante.

14 tracce

Disponibile

TITOLO: Il sistema vivacchia

AUTORE: Vitali Andrea

CATEGORIA: 4.1 - Narrativa Giallo-Poliziesca-Horror

EDITORE: Garzanti

ANNO: 2024

LETTO DA: Locatelli Claudio

LINGUA: Italiano

CODICE: 411639

CODICE ISBN: 978-88-11-01179-8

NOTE:

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