Scheda audiolibro

35 Prove che il Diavolo esiste

di Frossard André

Dalla seconda di copertina

Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.

Audiolibro realizzato con il contributo di:

L.C. Milano Alessandro Manzoni

copertina il diavolo forse

SUPPORTI DISPONIBILI

MP3

7 tracce

Disponibile

TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste

AUTORE: Frossard André

CATEGORIA: Umorismo

SOTTOCATEGORIA: Umorismo

EDITORE: S.E.I.

ANNO: 1978

LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia

LINGUA: Italiano

CODICE: 600065

CODICE ISBN: 88-05-05816-5

VISUALIZZAZIONI: 738

NOTE: 

MEDIA VALUTAZIONI

Libro: 5

Qualità: 5

VALUTAZIONI UTENTI

Inserita il 05/11/2020 da Delirio

Voto libro: 5 – ottimo

Voto qualità: 5 – ottimo

Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!

Scheda audiolibro

I bordelli di Himmler: La schiavitù sessuale nei campi di concentramento nazisti

Alakus Baris- Kniefacz Katarina-Vorberg Robert

Dalla seconda di copertina

Nei Bordelli di Himmler si tocca un tema spesso poco approfondito dalla ricerca storica sull’economia di guerra del Terzo Reich: la costruzione di “edifici speciali” destinati agli internati dei campi di concentramento nazisti. Su iniziativa di Heinrich Himmler, le SS introdussero la fruizione del bordello del campo come incentivo per aumentare la produttività dei lavoratori forzati (insieme a razioni extra di cibo, sigarette e altre agevolazioni). A inserirsi in questo sistema c’erano anche le aziende civili: le imprese tedesche, infatti, compravano dalle SS buoni per prestazioni sessuali a pagamento e li distribuivano come gratifica ai lavoratori più meritevoli, che poi li utilizzavano nei bordelli gestiti dalle Schutzstaffel stesse. E qui il cerchio si chiude.
Ma chi sono le vittime di questo singolare sistema di lavoro a cottimo, costrette a soddisfare i desideri dei prigionieri dei campi di concentramento maschili? E, soprattutto, che ne è stato di loro nel dopoguerra, in seguito alla liberazione? Finalmente, le schiave sessuali escono dall’ombra in cui sono state confinate.
Il volume è arricchito con immagini e documenti che testimoniano le pratiche di sfruttamento sessuale e i luoghi dei campi in cui la violenza veniva perpetrata

Le autrici e l’autore sono storici con esperienza nel campo espositivo. Baris Alakus, nata a I. spir, in Turchia, è storica dell’arte e museologa; Katharina Kniefacz, viennese, è pubblicista; Robert Vorberg, anch’egli viennese, ha lavorato in diversi musei e archivi, tra cui quello del campo di concentramento di Mauthausen.

16 tracce

Disponibile

TITOLO: I bordelli di Himmler: La schiavitù sessuale nei campi di concentramento nazisti

AUTORE: Alakus Baris- Kniefacz Katarina-Vorberg Robert

CATEGORIA: 5.1 - Storia - Politica - Società

EDITORE: Mimesis

ANNO: 2024

LETTO DA: Frontini Rosanna

LINGUA: Italiano

CODICE: 510875

CODICE ISBN: 9791222305608

NOTE:

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