Un giovane e brillante neuro-biologo è in procinto di scoprire una cura efficace a uno tra i più diffusi deficit neurologici del pianeta, quando il suo progetto viene vanificato da un uomo che cerca di ostacolarne lo sviluppo con ogni mezzo. Dietro a quell’ambiguo individuo, opera una segretissima Organizzazione di biohacker, finalizzata invece alla creazione di un micidiale virus, volto al controllo totale sull’umanità.
L’incontro fortuito tra lo scienziato e una donna dalla profonda dote empatica, svelerà al giovane un nuovo e ambizioso scenario di ricerca scientifica, che lo vedrà suo malgrado, contrapposto all’oscuro piano manovrato dalla potente lobby. Due ricerche rivoluzionarie, uniche nel loro genere, condotte senza esclusione di colpi, motivate da due scopi opposti: la supremazia da un lato e la ricerca all’empatia dall’altro. Un’incredibile corsa contro il tempo per offrire all’umanità la possibilità di un’evoluzione e salvarla da una schiavitù assoluta. In questo libro d’esordio Iris Bonetti intreccia possibili traguardi della scienza, efferati delitti di un serial killer di bambini, il viaggio nell’orrore di un giovane foreign fighter, in un romanzo che porterà il lettore a interrogarsi sul destino dell’uomo e sui propri confini. Dalle verdi foreste dell’Oregon, all’Iraq, dal Belgio alla California, fino a un atollo del Pacifico. Un thriller dove l’orrore si intreccia al bene più profondo, dove la luce riesce a illuminare i lati più oscuri del genere umano.