Scheda audiolibro
35 Prove che il Diavolo esiste
di Frossard André
Dalla seconda di copertina
Satana, il demonio, il principe delle tenebre, il divisore, il signore di questo mondo: una suggestiva e spaventosa figura o una realtà del presente? André Frossard, in quest’opera, propende certamente per la seconda ipotesi, indagandone la presenza in molti aspetti della vita e del costume contemporanei, giungendo alla conclusione, non con la sottigliezza del teologo ma con la fantasia dell’acuto commentatore e con l’ironia del duro polemista, che la contemporaneità sembra muoversi come sotto una guida satanica.
L.C. Milano Alessandro Manzoni
TITOLO: 35 Prove che il diavolo esiste
AUTORE: Frossard André
CATEGORIA: Umorismo
SOTTOCATEGORIA: Umorismo
EDITORE: S.E.I.
ANNO: 1978
LETTO DA: Ciancarelli Maria Luigia
LINGUA: Italiano
CODICE: 600065
CODICE ISBN: 88-05-05816-5
VISUALIZZAZIONI: 738
NOTE:
MEDIA VALUTAZIONI
Libro: 5
Qualità: 5
VALUTAZIONI UTENTI
Inserita il 05/11/2020 da Delirio
Voto libro: 5 – ottimo
Voto qualità: 5 – ottimo
Interpretazione magnifica!!! Lo sto adorando!
Scheda audiolibro
Per sogni e per chimere
Insinga Nino
Dalla seconda di copertina
Il titolo fa pensare a una canzone di Battiato, ma niente paura. Accollatosi l'onere di dissipare la nebbia che sale agli occhi di chi prova a leggere un libretto d'opera (contenitore di testi in cui le campane sono spesso "sacri bronzi", e dove ci sono più "alme" che nomi di donna), Insinga stipa le sue gradevoli spigolature lessicografiche in duecento pagine argute. Il libro si articola in capitoletti brevi, in sequenza alfabetica da "Abbigliamento" a "Vergine". Non è necessario disporre di una biblioteca musicale per apprezzare il lavoro di Insinga: gli esempi sono ben circostanziati, basta un minimo di disponibilità a far mente locale. Negli anni sessanta un articolo di Dallapiccola aveva scatenato un dibattito aspro tra i sostenitori della natura intimamente surreale del melodramma e gli assertori del suo contraddittorio realismo. Chissà quali saranno le reazioni a questo libricino. Potrebbe verificarsi un risveglio d'interesse per Boito, il mattatore indiscusso dell'indice delle citazioni grazie alle stramberie dispensate in Gioconda (libretto prudentemente firmato con lo pseudonimo anagrammato Tobia Gorrio), "Otello e Falstaff". Oppure una nuova fioritura di studi sui libretti del Seicento, che Insinga tralascia di considerare. Staremo a vedere. Per ora godiamoci lo zigzagare anarchico di questa ricerca, da cui anche chi di musica sa poco può imparare il modo di divertirsi con un paio di dizionari. Non per pignoleria ma rimpiangendo il mancato volo di fantasia di Insinga nel caso specifico segnalo l'errorino di p. 137: la protagonista femminile della Serva padrona non si chiama Despina (personaggio di "Così fan tutte"), ma Serpina. Il rimbrotto: due occorrenze ravvicinate (pp. 135 e 143) di "negretta" per Aida danno sui nervi. Cosa c'è da temere per Selika, l'"Africana" dell'ebreo Meyerbeer? Anche se stanno nei dizionari, alcune parole è bene che non ne escano mai.
TITOLO: Per sogni e per chimere
AUTORE: Insinga Nino
CATEGORIA: 7.0 - Musica: saggistica
EDITORE: Sellerio
ANNO: 1995
LETTO DA: Friso Stefania
LINGUA: Italiano
CODICE: 700067
CODICE ISBN:
NOTE:
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